PRIMA FASE
L'attività ludica.
Per la fase della motivazione, della durata di 10
ore, è stata studiata una attività ludica che facilitasse lapproccio
alle problematiche col creare situazioni che portassero gli alunni in
un ambito di esperienza diretta. Esperti esterni hanno predisposto una
serie di animazioni finalizzate a far emergere le dinamiche di gruppo
e le modalità dei rapporti interculturali a diversi livelli, con
particolare attenzione alla formazione di pregiudizi e stereotipi.
Tale attività ha avuto, oltre alla funzione di motivare ad affrontare
le tematiche allinterno del progetto, suscitando linteresse con
opportune tecniche, quella di far prendere coscienza anche agli alunni
delle loro preconoscenze e misconoscenze.
SECONDA FASE
Le interviste
La seconda fase del percorso, con cui si dava avvio
allattività di acquisizione delle informazioni, ha avuto inizio
con unindagine realizzata dagli alunni fra persone da loro
conosciute. Ogni ragazzo ha individuato fra le sue conoscenze due
persone da intervistare: un immigrato e un sardo che avesse vissuto lesperienza
dellemigrazione. Questo ha permesso di partire dal vissuto degli
allievi, dal loro presente, dalla loro esperienza; e nello stesso
tempo ha consentito un più facile approccio allo studio della realtà
locale.
Lindagine condotta dagli studenti dei tre moduli
ha prodotto circa 120 questionari, 60 per ogni tipologia indicata;
alla successiva analisi dei dati rilevati si è attribuito solo un
valore qualitativo poiché lo scopo era quello di far riflettere i
ragazzi su alcune situazioni emblematiche. I questionari erano rigorosamente anonimi, ciò per
evitare la paura di mettere in piazza il proprio privato, fatto che
avrebbe condizionato le risposte.
Le lezioni
A questo punto del percorso gli alunni hanno messo
a fuoco una serie di problematiche e precise esigenze di conoscenza a
cui si è risposto con delle lezioni teoriche che hanno illustrato la
situazione storica dellisola in tempi lunghi. L'arco temporale di
riferimento è di circa tre secoli: dalla prima metà del Settecento
ai giorni nostri.
Le lezioni frontali sono state tenute da esperti
esterni: Luciano Marrocu (Università di Cagliari), Luisa Maria
Plaisant (direttrice ISSRA)
Il prof. Marrocu ha delineato il quadro di
riferimento generale dalla prima metà del Settecento alla seconda
guerra mondiale.
La prof.ssa Plaisant ha richiamato lattenzione
degli allievi sulla situazione della Sardegna negli ultimi cinquantanni.
La modalità della comunicazione ha lasciato spazi
di partecipazione agli allievi che sono stati sollecitati ad
intervenire con richieste di chiarimento e considerazioni personali.
Il percorso documentario
(Attività laboratoriale organizzata e condotta da
Luisa Maria Plaisant e Maria Caterina Saba.)
Per approfondire e fissare i temi trattati dalle
lezioni si è predisposto un percorso documentario condotto con la
metodologia del laboratorio E stato il momento centrale del
percorso didattico. Introdotto da un questionario che aveva la
funzione di tenere desta la motivazione, col richiamare alcune delle
nozioni precedentemente acquisite, si è proposto lapprofondimento
dei contenuti, ma soprattutto lesercizio delle abilità specifiche
della disciplina storia e in particolare quelle relative alluso
delle fonti. Si è seguito il modello dellarchivio simulato. E
stato possibile utilizzare una discreta varietà di fonti che hanno
consentito diversi tipi di operazioni e una discreta varietà di
strategie. Sono state utilizzate fonti letterarie, il testo di una
canzone, fonti storiografiche, pubblicistica coeva, testi
specialistici, memorialistica coeva, documenti darchivio, un cdrom,
videocassette contenenti trasmissioni televisive (messe a disposizione
dalla RAI), tabelle, carte geografiche, diapositive.
Il percorso documentario è stato completato da una
visita guidata alla Biblioteca di Studi Sardi. E stato importante
il contatto col luogo per riflettere sulla conservazione della memoria
storica; ma il momento è stato vissuto anche come occasione di
socializzazione.
TERZA FASE.
Intercultura e legalità
La terza fase del progetto si è aperta con un
modulo a carattere giuridico, tenuto da un esperto esterno (Andrea
Deffenu, ricercatore, Università di Cagliari) sul tema La
cittadinanza dallItalia allEuropa. Ai ragazzi è stata
fornita una selezione di testi riportanti alcuni articoli delle leggi
fondamentali citate durante le lezioni, che sono state svolte sotto
forma di conversazione partecipata.
La riflessione giuridica è stata seguita da una
riflessione sociologica tenuta con metodo laboratoriale da un esperto
esterno (Fabiola Podda, ricercatrice, Università di Cagliari.) Si è
preso in esame il tema dellimmigrazione con particolare riguardo
alla realtà sarda.
Si è lavorato su dati, ma anche, attraverso le
storie di vita, sugli stati d'animo, sulle emozioni, sul ricordo,
sulla quotidianità della vita delle persone incontrate, passando
così dalla storia dei grandi personaggi alla storia dell'uomo comune,
con la possibilità di riflettere sul concetto di soggetto storico e
di percepirsi come soggetti storici.


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