Ipotesi di lavoro con le classi
a.s. 2000/2001
Classe II F
Insegnante: prof.ssa Marcella Fusco
L'associazionismo sportivo e la nascita
del Touring Club Italiano
1. Partire dai dati odierni sulle
associazioni sportive a Milano
2. Quali tra queste hanno radici remote
3. Periodizzazione della loro
nascita-mappa-dislocazione sul territorio
4. Analisi degli statuti costitutivi per
ricostruirne fini e ideali
5. La figura di L.V. Bertarelli.
Classe I E
Insegnante: prof.ssa Concetta Brigadeci
La biografia di Luigi Vittorio Bertarelli
1. Autobiografia degli allievi
Cronologia, indicazione di eventi
biografici e di eventi storici o esterni
Costruzione di una linea del tempo
2. In gruppi, lettura delle diverse
biografie di L.V. Bertarelli
Selezione di eventi biografici e di eventi
esterni
Confronto con le diverse biografie come
narrazioni
Rilevazione dei giudizi dei biografi su
Bertarelli
Collocazione su due colonne diverse della
cronologia della vita e degli eventi esterni coevi
Produzione di cartelloni e/ o
digitalizzazione accompagnata da foto.
Fumetto del racconto di L. V.Bertarelli, Luigino
e Achillino ai bagni, pubblicato in "La Sorgente"
Consultazione Archivio del Touring e
dell'associazione sportiva "Propatria"
Fonti
"Le vie d'Italia" (monografico su
L. V. Bertarelli n. 3, a. XXXII, marzo 1926) in particolare l'articolo di A. G. Bianchi, L.
V. Bertarelli nei primi anni del Touring (pp. 229-236) che ricostruisce i primi anni
del TCCI (1894) e l'attività e il ruolo svolto da Bertarelli fino alla fondazione del
TCI; e quello di Attilio Gerelli, Luigi Vittorio Bertarelli nella vita privata (pp.
252-262).
- Touring club italiano, L'Italia e il Touring negli
scritti di Luigi Vittorio Bertarelli, Milano 1927
- Fotografie di L.V. Bertarelli nelle varie fasi della sua
vita ed attività (cfr. Archivio Alinari del Touring).
- Intervista all'erede L.V. Bertarelli vivente.
Bibliografia
- Maria Bertarelli (a cura di), Piccola cronaca di una
famiglia milanese 1811-1946, Milano, 1975
- Maria Bertarelli (a cura di), Viaggio e avventure di un
milanese in California. Lettere di Pier Giuseppe Bertarelli 1849-1853, Milano 1969
- I. Bianchi, L. V. Bertarelli- Il fondatore del Touring, Milano,
Domus, 1954
- G. Mazzotti, Luigi Vittorio Bertarelli nel centenario
della nascita, Milano, Tci, 1959
- Touring club italiano, I sessant'anni del Touring club
italiano: 1894-1954, a cura di Giuseppe Vota, Milano 1954
- Touring club italiano, I Novant'anni del Touring club
italiano, Milano 1984
Classe II E
Insegnante: prof.ssa Concetta Brigadeci
La nascita della scuola professionale
alberghiera
I prerequisiti richiesti riguardano
le conoscenze sull'associazionismo laico maschile/femminile a Milano, tra Ottocento e
Novecento, e sul dibattito riguardo al diritto all'istruzione fino alla nascita delle
scuole professionali.
Si prenderanno in esame: i progetti di
scuola professionale alberghiera del TCI (Le Vie d'Italia, 1913 e sg.), in rapporto
ad altre scuole europee, e se ne seguiranno gli sviluppi dall'apertura della scuola del
Touring (1914) alla sua trasformazione nel 1935.
Si analizzeranno i programmi previsti e la
loro regolamentazione attraverso il Manuale dell'industria alberghiera (1923).
Attraverso questa prima lettura delle
fonti, si vogliono indagare i modelli professionali differenziati per sesso; la funzione
della scuola alberghiera, nell'ambito dello sviluppo dell'economia turistica tra liberismo
e interventismo statale; i riferimenti culturali e letterari.
Una fase più avanzata del lavoro potrebbe
prevedere la consultazione del materiale di archivio del Touring e, se in buono stato di
conservazione, l'archivio considerevole dell'ITC "C. Cattaneo".
Gli studenti saranno invitati a selezionare
e a schedare le informazioni, a formulare ipotesi e a trovare eventuali soluzioni o
interpretazioni supportate da prove documentarie congrue. Infine si richiederà la stesura
di testi argomentativi che raccolgano gli esiti della ricerca.
Classi I e II B
Insegnante: prof. Aniello Ciaramella
Per una drammaturgia su L.V. Bertarelli
In alcune classi, con tutte le difficoltà
relative alla collocazione oraria delle ore di approfondimento, stiamo lavorando su L.V.
Bertarelli, nell'ambito del percorso di ricerca promosso dal Laboratorio di Storia.
In particolare nella classe IB ci siamo
concentrati sulla vita dell'autore. Siamo partiti dal numero monografico de "Le vie
d'Italia" che commemora la morte di Bertarelli ("Le vie dItalia",
n.3, marzo 1926). Le studentesse, partendo da un lavoro preliminare sulla propria
biografia e storia familiare, hanno poi ricostruito i dati essenziali della vita
dellautore, lavorando in gruppi e riportando i dati rilevati su cartelloni. Il
lavoro è iniziato in particolare con larticolo di Attilio Gerelli, L.V
Bertarelli nella vita privata (ID, pp. 252-262),
ma gli schemi approntati verranno integrati con altri articoli sia della rivista sia di
altri studiosi (Chiara Ottaviano, Protagonisti dellintervento pubblico: Luigi
Vittorio Bertarelli e il Touring Club Italiano, in "Economia pubblica",
10-11, ott.-nov.1984) e con notizie raccolte autonomamente, anche tramite Internet.
In questa fase preliminare le allieve hanno
avuto grande margine di autonomia, individuando allinterno dei materiali proposti
gli elementi per loro più significativi e utilizzando le forme grafiche e le cifre
stilistiche a loro più consone. Un cartellone, o più cartelloni grandi finali
accoglieranno i dati raccolti. A questo scopo per il momento risulta utile lo schema
proposto dallo stesso Gerelli: i genitori; una giovinezza al lavoro; ciclismo e
podismo; gare e records; fra le pareti domestiche; per il Touring; luomo pubblico.
Poiché le studentesse di prima hanno ancora scarsa dimestichezza con il computer si può
pensare che questi dati vengano 'raccontati', consegnati e successivamente rielaborati
dagli studenti e studentesse della classe IIB, che li riporteranno su supporto
multimediale, coinvolgendo anche la collega di Trattamento Testi.
La classe IIB ha inoltre iniziato a
lavorare su un racconto di Bertarelli, Gigetto e Achillino ai bagni (Icilio
Bianchi, L.V. Bertarelli Il fondatore del Touring,Milano, Editoriale Domus,
1954), individuando le sequenze, riscrivendo, con lavoro a gruppi, le scene
sotto forma di testo teatrale, individuando ambienti, scenografia, sentimenti ecc., e
ricostruendo i dialoghi. Il testo finale, una vera e propria drammaturgia, sarà
assemblato su supporto multimediale e discusso collettivamente. Analogamente saranno
analizzati altri testi di Bertarelli scelti dagli allievi tra quelli proposti, come ad
esempio i brani di interventi pubblici, lettere private o suoi scritti riportati nella
rivista che abbiamo citato, oppure Sicilia 1898-Note di una passeggiata ciclistica (LV
Bertarelli, Sicilia 1898 Note di una passeggiata ciclistica, a c. Di V.
Cappelli, Sellerio, Palermo, 1994), o ancora i resoconti del suo viaggio in
Campania e Basilicata.
Classe I II D
Insegnante: Prof.ssa Anna Forino
Biciclettando ieri e oggi. Uso
della bicicletta e viabilità a Milano
Per stimolare l’interesse
alla ricerca la classe sarà invitata a un’inchiesta informale sull’uso oggi
della bicicletta (possiedo una bicicletta, quando la uso , per cosa la uso, i
miei familiari fanno uso della bicicletta oggi, ne facevano uso nel passato, chi
oggi usa la bicicletta e perché, etc..).
Discussione generale con la classe della traccia
proposta per la ricerca storica relativa alla bicicletta .
Il percorso didattico sarà diviso in quattro
temi affidati a diversi gruppi di lavoro con confronto e verifica reciproca da
condurre periodicamente sulla base dei tempi previsti.
Tema
Viabilità della bicicletta legata agli
spostamenti sul territorio milanese: confronto e analisi delle trasformazioni.
Metodologia
- discussione del gruppo su
quali strumenti di analisi ci si deve dotare per analizzare il tema individuato
(ad es. cartografia, statistiche, inchieste);
- individuazione e recupero delle fonti
documentarie: quali archivi o centri di documentazione ci offrono la
possibilità di recuperare gli strumenti di analisi. Quali le modalità e
procedure per il recupero dei materiali. In questa fase attraverso il contatto
con i responsabili degli archivi individuati potranno essere mostrati agli
studenti le caratteristiche degli archivi che si visiteranno e i metodi di
consultazione dei documenti che questi offrono;
- ricerca e lettura analitica di mappe della
città inerenti agli spostamenti legati al lavoro e al tempo libero nei primi
del novecento
- ricerca e lettura analitica di eventuali
mappe di oggi e del prossimo progetto del comune relativamente all’allargamento
delle piste ciclistiche a Milano.
- confronto tra le differenti situazioni
storiche
- Elaborazione di testi scritti sui risultati
della ricerca con allegate mappe significative scandite in due o tre date
storiche significative del novecento.
Fonti:
Archivio del Comune di Milano
Cedar (Centro di documentazione del
Politecnico di Milano)
Tema
Breve storia della bicicletta: dal
velocifero e la draisina fino alla bicicletta con gomme pneumatiche
Metodologia
Gli studenti saranno invitati attraverso la
lettura e l’analisi di fonti scritte a un ricostruzione di una breve storia
della bicicletta, dall’apparizione nel giugno del 1791 a Parigi del primo celerifero,
fino alla bicicletta con gomme pneumatiche.
Sarà raccolto materiale iconografico a cui si
apporranno brevi didascalie.
Fonti:
Da "I sessant’anni del Touring Club Italiano" - Milano 1954,
pgg.14/32
Archivio del T.C.I.
Cedar
MUVI (Museo virtuale della memoria collettiva
in Lombardia) www.url.it/muvi
Tema
Breve storia dell’industria della
bicicletta
Gli studenti analizzeranno alcuni testi
scritti relativi alla nascita del primo artigianato di assemblaggio della
bicicletta fino alla nascita di alcune industrie su società di accomandato in
Italia (es: Bianchi)
Raccoglieranno materiale iconografico e
costruiranno testi scritti per una breve storia dell’industria della
bicicletta
Fonti:
Archivio storico civico
MUVI
Archivio del T.C.I.
Tema
Un po’ di storia del costume: la donna in
bicicletta
Un gruppo di studenti analizzerà testi
scritti relativamente all’uso della bicicletta da parte delle donne, nell’ipotesi
di costruire un percorso della storia del costume dai primi del novecento ad
oggi.
Raccolta di materiale iconografico ed
elaborazione di testi
Fonti:
Archivio T.C.I
MUVI
La ricerca coinvolgerà due classi di un biennio,
che verranno divise in gruppi di lavoro e si confronteranno a intervalli
produttivi
Classe IV A
Insegnante: prof.Umberto Fiori
Lo sguardo di L.V.Bertarelli,
viaggiatore e scrittore, sui paesaggi italiani tra Ottocento e Novecento
Il progetto intende concentrarsi
sugli aspetti letterari, culturali e ideologici degli scritti di viaggio di
L.V.Bertarelli, attraverso la lettura e lanalisi di alcuni testi, e in particolare,
in questa prima fase del lavoro, del diario di un viaggio in Sicilia che Bertarelli compì
da solo, in bicicletta, nel 1898 (Sicilia 1898).
Il testo di Bertarelli verrà confrontato
con altri due giornali di viaggio in Sicilia: Il Bel Paese (1875) di Antonio
Stoppani (che Bertarelli considera il proprio modello) e i Ricordi di un viaggio in
Sicilia (1908) di Edmondo De Amicis. Per rendere più efficace il confronto, si
esamineranno soprattutto, nei tre testi, le parti che riguardano lEtna.
Lobiettivo è quello di riconoscere,
da una parte, lorizzonte comune dei tre scritti (la "scoperta
dellItalia" in una prospettiva patriottica postunitaria), dallaltra la
specificità, loriginalità e la novità della scrittura "turistica" di
Bertarelli, dei suoi caratteri e delle sue finalità, sia rispetto allapproccio
positivistico di Stoppani, sia rispetto al giornalismo di viaggio di De Amicis.
Nel corso del lavoro, gli studenti verranno
incoraggiati e guidati ad approfondire singoli spunti offerti dai documenti esaminati,
attraverso la ricerca di ulteriori fonti storiche e letterarie.
Il lavoro sarà impostato nellambito
della classe IV A, e verrà completato lanno prossimo.
Classe IV B
Prof.ssa Maria Luisa Ruscica
Luigi Vittorio Bertarelli e le guide del Touring Club Italiano sulla Libia.
In occasione della campagna di Libia
L.V.Bertarelli, in un articolo della rivista mensile del T. C. I. del dicembre
del 1912, preannuncia un’opera di circa trecento pagine con qualche centinaio
di cartine topografiche, di piani di città, di particolari per gli interni, di
edifici, di musei ecc.
Ancora una volta si rivela lo spirito
lungimirante, o forse è meglio dire pionieristico, di L.V. Bertarelli.
Ma, è da aggiungere che le previsioni di
Bertarelli rimasero al di sotto della realtà, il lavoro assunse proporzioni
davvero notevoli : i sette volumi e le circa trecento pagine, ipotizzate nel
1912, diventano ben diciassette volumi e novecento pagine nel 1929. Per quanto
riguarda la Libia e le altre colonie ed i possedimenti italiani, la guida è
composta da trentaquattro carte geografiche, sedici piante di città e centri
archeologici, quarantuno piante di edifici interni ed esterni. I collaboratori
sono circa sessanta per circa sessanta sezioni della guida, ben diciotto per la
Libia.
Nel 1923 il T. C. I. aveva pubblicato un primo
lavoro di due volumetti illustrati, Tripolitania e Cirenaica,
legati all’opera del direttore degli osservatori meteorologici della
Tripolitania e della Cirenaica, Amilcare Fantoli. Gli studenti da una prima
lettura hanno evidenziato alcune differenze interessanti tra le due guide e
qualche incongruenza, dalla discussione su questo materiale prendono sempre più
sostanza alcune ipotesi di ricerca.
Gli studenti stanno lavorando su queste fonti per individuare specificità e
differenze e formulare un’ipotesi di lavoro sugli scarti culturali, politici,
organizzativi tra la conquista della Libia in epoca liberale e la riconquista
sotto il regime fascista. Sono state individuate alcune fasi della ricerca:
lavoro sulle fonti per selezionare dati significativi, individuazione degli
indici di comparazione più rilevanti, scelta della comunicazione.

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